"Carlo Uboldi può essere considerato tra i più quotati pianisti a livello internazionale. Il suo stile Petersoniano rimane sempre come caratteristica del suo modo di suonare, con una carica vulcanica di swing ben coniugata alla raffinatezza del suo stile personale e moderno" tratto dal libro “FILOSOFIA ED ESTETICA DELLA MUSICA” scritto dal giornalista/critico musicale Alberto Cima e pubblicato nel 2014.
Oggi Carlo Uboldi è Leader di alcune tra le formazioni più apprezzate del panorama jazzistico Italiano, tra le quali l’ UBBAZU TRIO con Aldo Zunino e Stefano Bagnoli, il Quartetto con Valerio Della Fonte, Massimo Manzi ed Emanuele Cisi, il duo INTROSPECTIVE con Felice Clemente.
Con ognuno di questi gruppi ha inciso un disco per l’etichetta MUSIC CENTER di Alessio Brocca edizioni musicali, produttore di Carlo fin dal 2003.
Col duo INTROSPECTIVE la presentazione del disco è avvenuta al BLUE NOTE di Milano e su RADIO R.A.I. 3 nella trasmissione live “Piazza Verdi”. Il quartetto con E. Cisi ha debuttato al jazz club IL MELO di Gallarate, dove il famoso sassofonista si è unito al già esistente TSUNAMI TRIO composto da Carlo, Valerio Della Fonte e Massimo Manzi dando vita ad un nuovo quartetto.
Naturalmente Carlo oltre che Leader è anche pianista di alcune prestigiose formazioni jazz, dal quartetto di Laura Fedele al quintetto SWINGSUITE di Dario Cellamaro, col quale ha inciso tre dischi con ospiti molto famosi quali Stjepko Gut al flicorno o Emilio Soana alla tromba.
Oltre che esecutore, Uboldi è anche compositore, tra i suoi 250 brani jazz alcuni sono diventati molto famosi in Giappone (dove è venduta la maggiorparte della sua produzione) ad esempio “Welcome to Nippon” e “Angry Dogs” registrato da un famoso batterista nipponico sul proprio album. Non solo jazz naturalmente sul versante compositivo, ma anche librerie musicali sulle piattaforme internet e brani di Nu/Jazz che col brano “Cathodical Mirror of Human Beings” (scritto e registrato insieme a Tiziano Leidi) vendette in un mese 10.000 copie, unico brano estero inserito in una compilation di musica elettronica giapponese chiamata “Beautiful Field”.
Carlo è stato, in giovanissima età, allievo di Franco D’Andrea e successivamente di Enrico Pieranunzi, per poi incontrare Ettore Righello (R.A.I. di Milano) che lo prende a cuore e lo segue per tanti anni trasmettendogli tutto il suo amore per la musica e la sua esperienza maturata in migliaia di concerti jazz.
Parallelamente all’attività come Free Lance nel panorama jazz Internazionale, Carlo insegna pianoforte moderno/jazz fin dall’età di 18 anni come Docente in scuole prestigiose quali l’istituto “PICCOLO CONSERVATORIO NUOVA MILANO MUSICA” di Milano dove insegna per 10 anni, nei successivi 10 è Maestro di Pianoforte presso lo “SWISS MUSIC CENTER” fondazione musicale di Lugano, mentre attualmente collabora con la “POP MUSIC SCHOOL” di Paolo Meneguzzi a Mendrisio.
Nel 2005 partecipa a delle lezioni/concerto sul “jazz nel periodo dal dopoguerra ad oggi” insieme a Gianni Coscia (musicista), VITTORIO FRANCHINI e LUCA CERCHIARI (docenti e critici musicali) presso l’ UNIVERSITA’ DI PADOVA – FACOLTA’ DI MUSICOLOGIA AFRO/AMERICANA, mentre nel 2003 e 2005 al Conservatorio di musica "G.Verdi" di Como, insieme a Stefano Dall'Ora e Paolo Pasqualin, tiene la MASTERCLASS di Jazz “ la forza propulsiva della sezione ritmica nella big band”.
Carlo Uboldi nasce a Como (con cittadinanza Italiana e Svizzera) nel 1966 e debutta a 16 anni alla Rassegna del jazz Comasco ottenendo numerosi consensi e mettendosi in luce per il suo stile ispirato al grandissimo pianista Canadese Oscar Peterson, che sarà per sempre un suo punto di riferimento.
A 17 anni debutta in televisione su RAI 1 in trio coi suoi fratelli suonando già brani di sua composizione nella trasmissione TV1 ESTATE. Qualche anno dopo tornerà in televisione alla trasmissione TAPPETO VOLANTE come pianista del quartetto di Gianni Coscia.
A 21 anni diventa stabilmente per una quindicina di anni il pianista di Paolo Tomelleri, e nel 1992 l’incontro col vibrafonista tedesco Fritz Hartscuh fa nascere il quintetto MILAN SWING che lavora in Germania per svariati anni incidendo un CD per l’etichetta germanica Bellaphon che ottiene grandi consensi nel Nord Europa.
Nel 1994 e 1996 col gruppo SWINGING ITALY partecipa alle crociere internazionali del jazz JAZZ FESTIVAL AT SEA ed ha l’occasione di suonare coi più grandi musicisti americani ed europei,tra i quali Clark Terry, Red Holloway, Jimmy Woode, Bobby Durham, Harry “sweets” Edison, Eddie Jones, Lillian Bouttè, Gustl Mayer.
Nel 1997 il quartetto “A Kramer piaceva cosi” con il fisarmonicista Gianni Coscia debutta al Teatro Comunale di Ferrara. Nel 1999 in occasione di un concerto con la presenza delle figlie di Gorni Kramer, le Poste Italiane emettono un francobollo con la copertina del disco.
Nel 2000 Carlo incontra Elisabetta de Palo (Cantante jazz ed attrice, molto nota per l’interpretazione di Mirella nella soap opera Vivere) e con lei partecipa a diverse tournée in Italia registrando ben due dischi.
Nel 2003 il primo disco da Leader "DUDECOM" inciso in collaborazione col batterista Marco Castiglioni e un sestetto hard bop che esegue composizioni originali arrangiate da Emilio Soana.
Nel 2006 il trio con Marco Castiglioni e Stefano Dall’Ora, insieme a Mauro Negri come ospite incide il CD “Free Flight” che vende tuttora tantissimo in Giappone grazie anche al brano "Welcome to Nippon", che rende Uboldi molto famoso anche in Oriente.
La nascita dell’ EVERGREEN JAZZ TRIO (con Antonio Cervellino e Marco Caputo) porta presto al disco “THE KEY OF SWING”, con brani originali e famosi standard degli autori americani, che tuttora lavora per convention jazz ed eventi di livello internazionale.
Nel 2014 collabora per qualche concerto con FRANCO CERRI TRIO e dal 2015 con SCOTT HAMILTON col quale incide un CD durante un Live.
Il 2017 da alla luce il CD della sua vita... "SAPINORI DUPI" con Marco Bianchi al vibrafono! Uboldi inventa questo incredibile personaggio dallo strano nome e scrive dei brani arrangiati successivamente da Wally Allifranchini per un CD molto pubblicizzato e venduto grazie ad una campagna promozionale di una quarantina di video surreali raccolti in un canale youtube dedicato!
Durante la sua interminabile carriera, Carlo Uboldi mette in curriculum circa 5000 serate in jazz Clubs, associazioni culturali, festival jazz e jazz convention soprattutto in italia, Svizzera, Germania, Austria ed un indimenticabile concerto al conservatorio di Zagabria.
La sua discografia, di ben 33 dischi, annovera nomi del jazz Italiano prestigiosi quali Riccardo Fioravanti, Stefano Bagnoli, Paolo Tomelleri, Emilio Soana, Rudy Migliardi, Gianni Coscia, Luciano Milanese, Ellade Bandini, Marco Ratti, Luca Calabrese, Mauro Negri, Danilo Moccia, Yuri Goloubev, Stjepko Gut, Felice Clemente, Scott Hamilton, Laura Fedele, Emanuele Cisi, Scott Hamilton, Massimo Manzi, Aldo Zunino, Fritz Hartschuh.
Carlo Uboldi ha inoltre suonato o collaborato con GianPiero Prina, Carlo Sola, Bruno De Filippi, Glauco Masetti, Carlo Bagnoli, Hengel Gualdi, Ares Tavolazzi, Gianni Cazzola, Sandro Gibellini, Wally Allifranchini, Franco Cerri, Kenny Davern, Carol Sudhalter.
In più di 30 anni di carriera Uboldi ha suonato anche, tra i più famosi posti nel mondo del jazz, al “Blue Note” di Milano - “Rive Jazzy festival” di Nyon - “conservatorio G. Verdi” di Milano - “Jazzhaus” di Freiburg – “Teatro Alte Oper” di Frankfurt – “jazz a palazzo Ducale” a Venezia – “New Orleans jazz festival” di Ascona – “jazz all’ Università” al politecnico di Milano – “Jazz Keller” di Frankfurt – Neuenheim swingt” di Heidelberg – “medunarodni dani jazza wagreb” al conservatorio di Zagabria – “jazz club Q4” di Rheinfelden – “JazzTone” di Lorrach – “Kronenhof jazz” di Schaffausen – “Cafè Kult” di Frankfurt – “jazz club” di Herisau – “jazz club” di Hannover – “teatro Ciack” di Milano – “jazz in Bocconi” all’università di Milano – “teatro Bibiena” di Mantova – “teatro Smeraldo” di Milano – “teatro Dal Verme” di Milano – “le vendredi du jazz” a Sion – “Jagdhof Keller” di Darmstadt – “jazz festival at sea” 1994 e 1996 festival jazz di portata mondiale in crociere navali.